Codice: 933203793887785
Editore: Mimesis
Categoria: Società - Politica - Comunicazione
Ean13: 9788857580937
A cura di Steila D. Sesto San Giovanni, 2021; br., pp. 480, cm 14x21. (Passato Prossimo).
AGGIUNGI AL CARRELLOSolo uno disponibile
Il contributo del grande storico Franco Venturi allo studio del populismo russo è stato tra i più rilevanti. In questa opera in tre volumi, Venturi offre una mirabile ricostruzione del movimento rivoluzionario che, intorno alla metà dell'Ottocento, lottò per l'emancipazione delle masse contadine e per porre fine all'autocrazia zarista. Il secondo volume si apre con il manifesto che l'imperatore Alessandro II pubblica il 19 febbraio 1861 e con il quale libera dalla schiavitù la grande maggioranza della popolazione. Ma, se il mare contadino sembra assestarsi nella nuova situazione, lo stesso non può dirsi per le nazionalità dell'Impero - come la Polonia -, che prendono la via dei risorgimenti nel tentativo di riconquistare la propria indipendenza, mentre nasce la prima organizzazione clandestina rivoluzionaria "Terra e libertà". La risposta zarista è ripiegare verso la reazione, portando il conflitto all'esasperazione: nichilismo, terrorismo e rivolte chiudono così i decisivi anni '60 della storia moderna russa.