Codice: 760721905899280
Editore: EDIFIR
Categoria: Storia - Archeologia
Ean13: 9788879704304
A cura di A. L. Trombetti Budriesi. Firenze, 2009; ril., pp. 256, ill., cm 24x33. (Storia).
AGGIUNGI AL CARRELLOSolo uno disponibile
L 24 giugno 1231 il comune di Bologna e 155 capifamiglia di provenienza lombarda stipulavano un accordo noto come "i patti di Altedo". Con quell'atto, le 155 famiglie erano accolte in un territorio caratterizzato prevalentemente da acquitrini e boschi e scarsamente abitato: la loro nuova residenza era destinata a mettere a cultura quelle terre, a renderle produttive e a creare una nuova comunità economicamente e politicamente inserita nel territorio di Bologna. Attraverso documentazione inedita e il confronto con analoghe realtà contemporanee, il volume ripercorre il primo secolo di vita della nuova comunità di Altedo: le esigenze di Bologna dalle quali si sviluppò la decisione di attrarre immigrati contadini nella zona, la politica del comune cittadino nei confronti del suo contado, le caratteristiche ambientali e agricole del nuovo insediamento, la storia degli uomini che furono protagonisti di quella colonizzazione.