Una biografia di Mussolini decisamente non convenzionale, che segna una svolta negli studi sul duce, perchè, in modo "scandaloso", vuol mettere in luce il fascino di un dittatore. In un saggio di avvincente impianto narrativo e nel contempo di scrupolosa fedeltà storica, Spinosa traccia del duce un profilo nuovo e diverso, che non è nostalgicamente agiografico né pregiudizionalmente denigratorio. Il tribunale della storia ha condannato Mussolini senza alcuna possibilità di riabilitazione. Ma al di là della condanna c'è l'uomo, con il suo carattere, il suo animo e i comportamenti quotidiani. C'è il figlio di un fabbro, un arrivista pragmatico che voleva comandare, un parvenu che riesce a diventare il padrone d'Italia e che dichiara guerra a mezzo mondo; c'è un astuto manipolatore di folle e un grande comunicatore che, dal balcone o attraverso i mass-media, riesce a trasformare uomini comuni in piccoli superuomini in camicia nera, in protagonisti, ma anche in automi e vittime. La biografia di un personaggio non ancora compiutamente esplorato, che ha improntato un intero periodo della nostra storia.