Spedizione in 24h per tutti i libri disponibili

Storia - Archeologia

Comunisti e socialisti italiani nella Prima Repubblica (1948-1994). Alcune questioni tra tradizione e innovazione politica

€ 18,33 € 28,00 35%
Spedizione gratuita

Codice: 455733904105567

Editore: Le Lettere

Categoria: Società - Politica - Comunicazione

Ean13: 9788893663304

Firenze, 2022; br., pp. 200, cm 12x24. (Biblioteca di Nuova Storia Contemporanea).

AGGIUNGI AL CARRELLO

2 prodotti disponibili

Oggi è possibile affermare che in Europa il Partito Comunista non esiste più e che anche il socialismo è generalmente in crisi. Ma come si è giunti a questa evoluzione storica? La crisi della socialdemocrazia e della società del lavoro è attribuita, nel mondo moderno, alla complessità crescente della società avanzata. Resta da analizzare il percorso che ha portato a questa condizione. L'obiettivo di questo studio, pertanto, è duplice: in primo luogo, ricostruire la linea politica del Partito comunista e del Partito socialista in merito ai loro specifici rapporti nell'Italia della prima Repubblica attraverso approfondimenti relativi ad alcune tematiche significative; in secondo luogo, avanzare delle proposte di interpretazione di quelle politiche, per provare a comprenderne le ragioni e l'evoluzione. Sostenuta da una articolata bibliografia, anche internazionale, questa ricerca utilizza soprattutto documenti editi quali programmi di partito, atti di congressi, articoli e pubblicazioni di dirigenti comunisti e socialisti, con alcuni riferimenti ai verbali del Consiglio dei Ministri e ai documenti diplomatici italiani e statunitensi.

  • Autori: Sacco Domenico
  • Soggetti: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno, Saggi Storici
  • Anno: 2022
  • Dimensioni: 12x24 cm
  • Spessore: 10 mm
  • Peso: 1 Kg
Attendi...