Codice: 277632137924962
Editore: Longanesi
Categoria: Filosofia
Ean13: 9788830431645
Milano, 2012; br., pp. 267, cm 14x21,5. (Le Spade. 29).
AGGIUNGI AL CARRELLODisponibile
Incombe da sempre sui traditori la condanna morale. Per secoli l'immagine di Giuda, Bruto e Cassio ha rappresentato lo stereotipo del tradimento e della sua punizione. A queste figure forti si è sostituito oggi il tradimento facile della compravendita della politica. Ma la condanna morale dei traditori non è venuta meno... In questo attualissimo saggio che spazia da Shakespeare a Tex Willer, Giulio Giorello ci dimostra che al di là del rigore religioso il tradimento, quando è motore di cambiamenti necessari, può rivelarsi l'elemento portante dell'innovazione, se non addirittura il nucleo di un nuovo eroismo. Senza escludere i traditori in campo amoroso: Don Giovanni non tradisce forse le sue tante vittime per troppo amore?