Codice: 168553909156857
Editore: Mimesis
Categoria: Filosofia
Ean13: 9788857593111
Sesto San Giovanni, 2023; br., pp. 200, cm 12x24. (Percorsi di Confine).
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Il volume esplora una costellazione di temi che ruotano intorno alla ricognizione dello statuto della vita interiore e, dunque, alle questioni della soggettività, del "patico", del tempo, della colpa, della storicità dell'esistere, a partire dall'orizzonte filosofico del nostro tempo: da Heidegger a Jaspers, a Camus, a Kierkegaard, a Piovani, a Masullo, ad altri ancora. Centrale è il rapporto tra solitudine ed esistenza e, ugualmente, l'approfondimento della dialettica tra comunità e isolamento, tra intimità e relazionalità, tra solitudine e collettività. Non manca una riflessione sulla letteratura e sulle arti. L'idea che la solitudine sia una metafora della incomunicabilità, dell'impossibilità di raggiungere l'altro appare una costante nella letteratura del nostro tempo. La chiave di volta del volume è che la solitudine sia una delle disposizioni cooriginarie e costitutive dell'esistenza - una Stimmung suggestivamente evocata dai poeti, oltre che lungamente esplorata dal pensiero filosofico.