Codice: 11938596779813
Editore: Vita e Pensiero
Categoria: Educazione e Formazione
Ean13: 9788834309957
Milano, 2003; br., pp. XIV-274, cm 16x22. (Università/Ricerche/Storia).
AGGIUNGI AL CARRELLOSolo uno disponibile
Viene qui proposto, in un'edizione critica curata da Filippo Sani e introdotta dalla Presentazione di Dominique Julia, il trattato dell'oratoriano Charles-François Houbigant, mai pubblicato fino ad ora. Esso rivestì un'importanza notevole nell'ambito delle discussioni pedagogiche che tra il Seicento e il Settecento avrebbero condotto alla revisione dell'insegnamento degli studi letterari. Nonostante la circolazione manoscritta, l'opera ebbe grande diffusione nella Francia settecentesca e influì in maniera significativa sui mutamenti riguardanti la didattica delle lingue classiche e l'utilizzo dei manuali di storia, nonché sull'insegnamento della lingua e della letteratura nazionale. A sua volta, il testo risente del clima culturale della Querelle des Anciens et des Modernes e della Querelle omerica dell'inizio del secolo XVIII, rispetto alle quali Houbigant manifestò un atteggiamento eclettico. La concezione estetica dell'oratoriano si richiamò infatti esplicitamente ad autori tra loro diversi, il cui orientamento critico aveva assunto nel singolo genere letterario l'altezza di autorità riconosciuta.Dal suo trattato emerge dunque l'intento di adeguare l'insegnamento delle umanità dei collegi oratoriani ai principali orientamenti estetici della cultura del tempo e, più in generale, la volontà di riconoscere il valore della tradizione letteraria nazionale.