Codice: 661232754277331
Editore: Giuffrè Editore
Categoria: Economia - Diritto
Ean13: 9788814182327
Milano, 2013; br., pp. XIV-386. (Università degli Studi di Milano. Facoltà di Giurisprudenza. Dipartimento di Diritto Pubblico. 75). (Univ. Mi-Fac. Giur. Dip. Dir. Pubblico. 75).
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È noto che, nell'ordinamento italiano, l'adozione delle leggi provvedimento non è di per sé vietata dalla Costituzione e che, in alcuni casi, è anzi sollecitata dalla necessità di provvedere su singole questioni particolarmente problematiche. È altrettanto noto, però che, in altre circostanze, il ricorso alle leggi provvedimento è volto a raggiungere obiettivi che paiono contrastare con alcuni importanti principi costituzionali come la separazione fra i poteri dello Stato, l'eguaglianza, il diritto al giudice e i diritti connessi al buon andamento della pubblica amministrazione. Dopo aver esaminato le origini storiche del fenomeno della legge a carattere provvedimentale, il volume ricostruisce e rielabora i più significativi orientamenti dottrinali, analizzando altresì criticamente la giurisprudenza costituzionale fino ad oggi intervenuta sul tema. L'obiettivo che muove la ricerca è infatti quello di elaborare letture e percorsi argomentativi che possano consentire una miglior tutela dei principi e dei diritti che la legislazione provvedimentale sottopone a tensione.