Codice: 210172488491700
Editore: Experta s.r.l.
Categoria: Economia - Diritto
Ean13: 9788860212788
Forlì, 2012; br., pp. 288, ill., cm 17x24. (Azienda e Professioni).
AGGIUNGI AL CARRELLOSolo uno disponibile
Al fine di rendere più incisiva l'attività del concessionario, consentendogli di aggredire più rapidamente ed in maniera più efficace il patrimonio e i beni del debitore, l'art. 86 del D.P.R. n. 602/1973 prevede che, decorso inutilmente il termine di sessanta giorni dalla notificazione della cartella di pagamento, il concessionario possa disporre il fermo dei beni mobili del debitore o dei coobbligati, iscritti in pubblici registri. Di altrettanta gravità è la misura dell'ipoteca immobiliare dell'agente della riscossione, la cui competenza giurisdizionale, del pari, è stata attribuita alle commissioni tributarie, nel cui caso, addirittura ed in modo ancor più palese, va rilevata la mancata individuazione dell'atto impugnabile, il cui ruolo è stato assunto da una semplice comunicazione. Entrambe le misure si prestano tuttora ad una molteplicità di valutazioni dottrinarie e giurisprudenziali, a conferma di disposizioni - introdotte dalla riforma "Visco Bersani" del 2006 - che, dai più, sono state giudicate frettolose.