Codice: 928513300655586
Editore: Giuliano Ladolfi Editore
Categoria: Classici - Poesia - Teatro
Ean13: 9788866443322
Borgomanero, 2017; br., pp. 90.
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""Dissolvenze"", lo sfumare graduato di un'immagine: il termine, mutuato dal linguaggio cinematografico, viene da Piero Schiavo assunto in accezione psico-gnoseologica, come strumento euristico di una ricerca interiore che trova il linguaggio nella poesia. L'esergo-dedica (al lettore? a un destinatario preciso? a se stesso?) ci introduce all'interno di questo ""bordo"" e ne definisce l'àmbito: l'istante e la precarietà, come la vita, come l'esperienza. Il rapporto tra realtà e immaginazione, tra presenza fisica e presenza interiore, tra possesso e mancanza rivela la contraddizione propria dell'individuo, teso tra ""essere e divenire"", tra pensiero e azione, tra passato e futuro nell'ingovernabile limite conver-divergente tra passato e futuro. Notizie biobibliografiche Piero Schiavo è docente di Lettere in un istituto della provincia di Roma. Attualmente collabora con il Dipartimento di filosofia dell'Università di Bologna con un assegno di ricerca. Ha già pubblicato alcuni album illustrati per l'infanzia in diverse lingue e un breve romanzo ""adulto"". Questa è la sua prima raccolta di poesie.