Sette saggi scritti tra il 1939 e il 1975, sette sguardi attenti e illuminanti rivolti a opere famose e grandi nomi della cultura. Dalla Historia Augusta sulla decadenza dell'antica Roma alla rievocazione della Parigi cruenta e intollerante della notte di San Bartolomeo. Da Kavafis a Thomas Mann, fino a due pezzi che per il modo della scrittura sono piuttosto ascrivibili alla narrativa che alla saggistica: uno ha per protagonista il castello di Chenonceaux e l'altro tenta di penetrare il segreto di quelle costruzioni oniriche e segrete che sono le Carceri di Piranesi.