Codice: 910752691298951
Editore: Museo Diocesano di Palermo
Categoria: Scultura
Ean13: 9788890423888
Collana diretta da Pierfrancesco Palazzotto. Palermo, 2012; br., pp. 72, 35 ill. col., cm 20x28. (Museo Diocesano di Palermo. Studi e Restauri. 8).
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L'opera si trova sul viale principale di accesso al cimitero ed è stata scelta nell'ambito di un programma della Fondazione Camposanto di Santo Spirito finalizzato al recupero e valorizzazione della storia del cimitero, dei principali monumenti presenti e delle personalità ivi sepolte che spesso hanno contribuito significativamente alla storia della città di Palermo. Il monumento neoclassico è un equilibrato esempio di tempio tetrastilo, dedicato alla memoria di Pellegra Gravina e Bonanno, morta per la devastante epidemia di colera che colpì la città nel 1837. La defunta era figlia del principe di Montevago, Grande di Spagna, e congiunta del Cardinale Pietro Gravina di Montevago, Arcivescovo di Palermo tra il 1816 e il 1830. Secondo le ricerche di Pierfrancesco Palazzotto l'opera è ascrivibile all'architetto Emmanuele Palazzotto (1798-1872) intorno al 1855. Questi, tecnico della Cattedrale e della Mensa Arcivescovile (ovvero dei beni dell'Arcidiocesi), è uno dei principali architetti operanti a Palermo nella prima metà del XIX secolo, autore, tra le altre cose, del gruppo di campanili neogotici sul Palazzo Arcivescovile (1826-1835), proprio su incarico del Cardinale Gravina, di alcuni corpi del Carcere dell'Ucciardone (1838-1843) e del Reale Palazzo delle Finanze in piazza Marina a Palermo (1840-1844), il cui portico dorico-siculo viene richiamato nel monumento funebre.