Codice: 891272376521385
Editore: Centro Di
Categoria: Cataloghi e monografie
Ean13: 9788870384963
A cura di Nesi A. Saggio di Ginevra Utari. Firenze, 2011; br., pp. 135, 102 ill. b/n e col., 102 tavv. b/n e col., cm 17x24.
AGGIUNGI AL CARRELLO5 prodotti disponibili
Il libro analizza in dettaglio la grande croce di Bernardo Daddi esposta presso il Museo Stefano Bardini di Firenze e oggetto di un recente e accurato restauro. Il grande crocifisso fu tra la prime opere che nel 1883 Stefano Bardini, antiquario e collezionista fiorentino, fece collocare nel Salone dei Dipinti del primo piano del suo nuovo palazzo in piazza de' Mozzi, oggi sede del museo. Non sappiamo come questo capolavoro sia giunto nelle mani di Stefano Bardini, ma tra le ipotesi la più affascinante è quella che possa trattarsi del Crocifisso dell'altare maggiore del Duomo di Firenze, di cui si sono perse le tracce alla metà del Quattrocento. Nel saggio di Ginevra Utari è possibile ripercorrere i fatti e i misfatti che hanno 'condannato' il grande crocifisso a un'attenzione della critica assai limitata, causa la confusione stilistica che hanno generato gli assemblamenti e le ridipinture sulla croce. Precedono il saggio i contributi della curatrice del museo Antonella Nesi, di Andrea De Marchi che ha seguito il lavoro di ricerca di Ginevra Utari e di Nicola MacGregor ed Elisabetta Codognato che hanno curato il restauro dell'opera d'arte. Completano il volume un ricco apparato fotografico in bianco e nero e a colori e la bibliografia.