Codice: 924411245500158
Editore: Edizioni Charta
Categoria: Cataloghi e monografie
Ean13: 9788881585861
Irish Museum of Moder Art, 7 October 2006 - 14 Jannuary 2007. Milano, 2006; br., pp. 63, ill., cm 15,5x21.
AGGIUNGI AL CARRELLODisponibile
Questa è la prima intervista di una serie dedicata all'Irish Museum of Modern Art. La pubblicazione farà parte di una raccolta su artisti irlandesi e internazionali. Rachael Thomas è il direttore del IMMA ed ha esplorato il fascino di Michael Craig-Martin con il dialogo tra rappresentazione e realtà all'interno dell'arte, assumendo i ruoli contradditori dell'autore e dell'osservatore. Craig- Martin si occupa degli oggetti quotidiani che ricorrono in tutta la sua opera, a loro volta appiattiti e semplificati, con una funzione simile a quella delle parole nel linguaggio. Lo stile di Craig-Martin di concettualismo distaccato, costruzione minimale da parte dell'artista e l'uso di tecniche pronte ispirato da Marcel Duchamp ha molto impressionato i suoi studenti. Michael Craig-Martin è nato a Dublino nel 1941 a metà degli anni sessanta, e in questa città è diventato una delle figure chiave della prima generazione di artisti concettuali inglesi. Al Goldsmiths College ha insegnato a Tracey Emin e Damien Hirst, alcuni degli artisti che sarebbero diventati famosi nei primi anni novanta come Young British Artists.