Codice: 877613155906310
Editore: Skira
Categoria: Cataloghi e monografie
Ean13: 9788857233253
Ristampa. Coordinamento scientifico Francesca Baldassari. Milano, 2022; cartonato, pp. 312, 164 ill. col., cm 22x28. (Cataloghi).
AGGIUNGI AL CARRELLOSolo uno disponibile
Attraverso un arco temporale che va dal 1593 al 1653, questo volume svela gli aspetti più autentici di Artemisia Gentileschi, pittrice di raro talento e straordinaria personalità artistica. Trenta opere autografe - tra cui magnifici capolavori come l' Autoritratto come suonatrice di liuto del Wadsworth Atheneum di Hartford, la Giuditta decapita Oloferne del Museo di Capodimonte e l' Ester e Assuero del Metropolitan Museum di New York - offrono un'indagine sulla sua carriera e sulla sua progressi- va ascesa che la vide affermarsi a Firenze (dal 1613 al 1620), Roma (dal 1620 al 1626), Venezia (dalla fine del 1626 al 1630) e, infine, a Napoli, dove visse fino alla morte. Per capire il ruolo di Artemisia Gentileschi nel panorama del Seicento, le sue opere sono messe a confronto con quelle di altri grandi protago- nisti della sua epoca, come Cristofano Allori, Simon Vouet, Giovanni Baglione, Antiveduto Gramatica e Jusepe de Ribera. La monografia presenta i contributi di Francesca Baldassari, Jesse Locker, Judith Mann, Anna Orlando, Nicola Spinosa, Cristina Terzaghi. Seguono le schede delle opere, suddivise in cinque sezioni cronolo- giche: Artemisia a Roma 1593-1613 ; Artemisia a Firenze 1613-1620 ; Artemisia a Roma 1620-1626 ; Artemisia 1630-1653 ; Orazio e Artemisia a Londra . Chiudono il volume il saggio di Maria Beatrice De Ruggieri dedicato alla tecnica pittorica di Artemisia Gentileschi, le esposizioni e la bibliografia delle schede (a cura di Virginia Comoletti).