"Stavo annegando nelle parole." Con questo Echavarría è uscito da trent'anni di narrativa ed è inciampato nel suo nuovo lavoro. Guidando per Bogotà notò che i venditori sul marciapiede esponevano la loro merce su miseri manichini che, per un breve istante, diventavano i rovinati e devastati cittadini di Colombia, i contadini delle campagne che subivano massacri, in fuga o uccisi, i loro corpi mutilati gettati nel fiume o in fosse comuni. Con diversi mezzi espressivi Echavarría ha prodotto un requiem visuale per la Colombia. Il volume è collegato alla mostra (North Dakota, Museum of Art Grand Forks, 13 agosto - 16 ottobre 2005).