La casa editrice Mazzotta è lieta di partecipare al Progetto Vontobel per l'Arte con la pubblicazione di questo primo volume, raffinato e particolarmente curato, che presenta nella sua completezza l'opera del giovane artista brasiliano Dim Sampaio. Il progetto promosso dal Gruppo Vontobel, banca privata svizzera, si propone di individuare e sostenere le nuove forze e voci dell'arte contemporanea. Pietro Bellasi (tra i primi studiosi ad occuparsi compiutamente dell'artista) nel suo saggio analizza la ricerca pittorica "straordinariamente intensa e dinamica" di Dim Sampaio dal 1999 a oggi, suddividendola in tre fasi principali. Dalle esplosioni cromatiche e materiche del primo periodo (1999-2006), alla pittura più narrativa e affollata di personaggi del secondo (2006-2007) fino alla svolta degli ultimi anni (2008-2010) dove egli nota un maggior "controllo, equilibrio e misura" (senza che vengano a mancare "l'aggressività e la ferocia insite dei rapporti tra le forme umane"), che spingono l'artista ai confini estremi della figurazione. Bruno Corà ricostruisce nel suo scritto il "pensiero visivo" di Sampaio, collegato con il suo modo di dipingere, fortemente gestuale e materico. Analizza inoltre il rapporto tra la sua pittura e l'inconscio e conclude individuando il posto che essa occupa all'interno del panorama artistico, sia latino-americano che internazionale. Completa il volume il saggio di Chiara Gatti, studiosa e giornalista di "La Repubblica", che segue con occhio attento il divenire dell'opera di Sampaio fin dalle sue prime mostre milanesi.