Questo studio vuole essere uno strumento di comprensione di un settore alquanto trascurato nell'attività dell'architetto, chiamato a produrre anche in questo campo non più da ""arredatore"" delle case ""bene"", ma nel ruolo di esplicare un servizio di interesse collettivo. È evidente quanto si debba ancora operare in tal senso, se solo si considera che persino nella produzione in serie gli intenti, èlitari sono tali da consentire l'acquisto, e la partecipazione, a pochi e ""qualificati"" fruitori. Quindi, sopratutto uno strumento, o meglio una serie di strumenti logici, tesi alla progettazione il meno ""personalizzata"" possibile.