Codice: 988473421638401
Editore: Mimesis
Categoria: Cinema, Musica, TV, Spettacolo
Ean13: 9788857548395
Sesto San Giovanni, 2018; br., pp. 222, ill., cm 13x21. (Filosofie del Teatro).
AGGIUNGI AL CARRELLOSolo uno disponibile
Trattare del rapporto tra parola e immagine in ambito teatrale significa trattare della tensione tra i modi del rappresentativo, considerando i limiti espressivi del linguaggio e quelli della visione. Per capire come la scena teatrale abbia risposto, in epoche differenti, ai tentativi di dominio dell'uno o dell'altro polo, o come abbia trovato un equilibrio tra i due, il libro propone una teorizzazione della categoria dell'ékphrasis. Riflettere su questa forma del discorso che compone e scompone immagini consente di innescare un complesso ma lucido cortocircuito tra questioni all'apparenza distanti: i rapporti tra descrittivo e narrativo, tra didascalico e mimetico; le connessioni tra la creazione di immagini interiori e la realizzazione scenica attraverso i gesti; le oscillazioni tra percorsi dell'immaginazione e arte della memoria; infine le possibilità di dar forma all'immagine in scena per via linguistica, visiva o mista. L'ékphrasis diventa quindi uno strumento per comprendere i passaggi "di figurazione in figurazione" nel contesto spettacolare a partire dai testi o, viceversa, dalle scene.