Spedizione in 24h per tutti i libri disponibili

Linguaggio e retorica del cinema

€ 28,26 € 34,99 19%
Spedizione gratuita

Codice: 311023493144166

Editore: Cue Press

Categoria: Cinema, Musica, TV, Spettacolo

Ean13: 9788899737795

Edizione riveduta e ampliata. Imola, 2018; br., pp. 184, cm 17x24.

AGGIUNGI AL CARRELLO

2 prodotti disponibili

Questo libro si propone di illustrare il doppio regime di rappresentazione su cui è fondato il cinema. Da una parte quello visivo, caratteristico delle immagini, che consiste nell'arte del mostrare; dall'altra parte quello discorsivo, in cui le immagini vengono connesse e coordinate in un discorso e in un racconto. Questi due livelli, per quanto inseparabili, non sono identici e si influenzano e si modificano reciprocamente, facendo del cinema un'arte di confine fra il dire e il mostrare, fra il parlare e il tacere. Partendo da una descrizione della cultura immaginifica in cui nasce il cinema alla fine dell'Ottocento, l'autore approfondisce il carattere ambiguo dell'esperienza visiva, razionale e selvaggia, distaccata e coinvolgente, per passare poi ad una riflessione su come le immagini si compongano in un unico discorso e come nasca, dal loro accostamento, un senso che è diverso dalla loro mera rappresentazione. Anche il rapporto fra tecnica e teoria assume un'importanza affatto nuova, fino a suggerire una vera e propria teoria della tecnica. Si passa poi alla figura del narratore cinematografico: chi racconta le storie, chi mostra le immagini che vediamo? E da questa nasce un'ulteriore domanda: a chi si rivolge il film? Chi è il misterioso destinatario seduto nella sala buia? Emerge così la figura dello spettatore, autentico interprete del film. Ma in che senso lo spettatore ne è interprete?

  • Autori: Bernardi Sandro
  • Soggetti: Cinema
  • Anno: 2018
  • Dimensioni: 17x24 cm
  • Spessore: 13 mm
  • Peso: 1 Kg
Attendi...