Codice: 161712075180189
Editore: Edizioni del Girasole
Categoria: Cinema, Musica, TV, Spettacolo
Ean13: 9788875675301
Ravenna, 2010; br., pp. 192, ill. b/n, cm 17x24. (Girasole Documenti).
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Bela burdela fresca e campagnola..."" chi non ricorda i versi e le musiche di questa ed altre cante che Cesare Martuzzi ha fatto conoscere attraverso i suoi ""canterini"" e ha lasciato come patrimonio a tutto il popolo di Romagna? Ciò che invece non tutti conoscono di Martuzzi è la sua opera forse più interessante: La ""Musicotipia"", un nuovo sistema di scrittura musicale che tanta curiosità riscosse negli anni '50 del secolo scorso. Particolare approfondimento in questa pubblicazione è stato riservato a questo suo nuovo metodo e alla ricerca storica di altre notazioni che nel corso dei secoli fino ad oggi sono nate per cercare di sostituire la scrittura tradizionale definita troppo complicata e infarcita di simboli. Martuzzi, artista di grande spessore creativo e morale, attraversa il ventennio fascista senza scendere a compromessi col regime: restano memorabili e qui documentate le sue prese di posizione contro facinorosi camerati che pretendevano da lui e dai ""canterini"" brani di ispirazione littoria. Sono presenti però, anche testimonianze della esibizione dei canterini al matrimonio di Galeazzo Ciano ed Edda Mussolini o le parole di apprezzamento di Arnaldo Mussolini (fratello di Benito) per la musica di Martuzzi. Questo libro vuole essere quindi un documento che approfondisce l'aspetto creativo, biografico, letterario e musicale di un artista che ha sempre vissuto e lavorato nella sua terra e per la sua terra.