Codice: 312822990382623
Editore: Prospettive Edizioni
Categoria: Cataloghi e monografie
Ean13: 9788898563135
Testo Italiano e Inglese. Roma, 2014; cartonato, pp. 112, ill. col., tavv. col., cm 35,5x23,5.
AGGIUNGI AL CARRELLOSolo uno disponibile
In un mondo sopraffatto dall'immagine elettronica e dalla tecnologia digitale, quelli di noi che per gran parte della vita hanno quotidianamente consumato l'arte come il cibo e l'acqua, nutrono una particolare affinità verso la creatività degli artisti che lasciano un "segno", ossia una traccia, sul territorio e la carta è certamente il medium che, meglio di ogni altro, rende tutto ciò possibile. Per "segno", termine difficile da tradurre, si intende la capacità dell'artista di rendere la propria traccia creativa e manuale sul supporto che lo ospita, spesso utilizzando una linea grafica, un simbolo oppure un tipo di scrittura e naturalmente, molte volte, ricorrendo ad un'immagine. I lavori della Norseng non sono mai ciò che sembrano. Le sue osservazioni (siano esse appuntate sul cielo, sulla notte, sulla flora o sulla terra) sono tradotte sul supporto cartaceo in un modo metodico ma allo stesso tempo giocoso e controllato, con un'esplosione di semplicità cromatica. I fregi cartacei raccolti in questo volume ed esposti presso l'area archeologica di Capo di Bove a Roma della Norseng (grandi acquarelli colorati composti di più di 50 disegni differenti) rappresentano animali, piante, fontane, sorgenti e terme; si occupano di magia, di mito e del simbolismo mistico dei numeri, sposando quindi perfettamente il tema naturale di Capo di Bove. La ragion d'essere di questo museo è strettamente legata all'ambiente e alla natura che lo circonda.