Codice: 218271762173514
Editore: Sillabe
Categoria: Altre Arti - Artigianato
Ean13: 9788883474682
A cura di Meoni L. Livorno, 2008; br., pp. 96, 6 ill. b/n, 57 ill. col., cm 21x22.
AGGIUNGI AL CARRELLOSolo uno disponibile
Il volume, che si apre con un lungo ed esauriente saggio di Lucia Meoni, raccoglie le schede di catalogo dei quindici splendidi arazzi delle collezioni fiorentine esposti in mostra alla Galleria del Costume di Palazzo Pitti. La mostra è dedicata al nascere dell'arazzeria fiorentina su impulso e per volontà del duca Cosimo I, il quale, con determinato e perspicace spirito imprenditoriale, nel 1545 incaricava due arazzieri fiamminghi, Giovanni Rost e Nicola Karcher, di impiantare una vera e propria impresa con l'intento anche di formare giovani toscani all'arte della tessitura, e alla sua affermazione con la creazione della manifattura ducale dei ""Creati fiorentini"", la cui attività proseguì dal 1554 fino al 1588 con la nomina a nuovo capo arazziere di Guasparri Papini. Si parte dalle opere dei maestri arazzieri fiamminghi Giovanni Rost e Nicola Karcher che, grazie all'uso di materiali preziosi e sofisticate tecniche di tessitura, interpretarono con grande perizia i cartoni dei più importanti pittori fiorentini dell'epoca, quali Bronzino, Salviati e Bachiacca: fra di esse alcuni dei primi pezzi tessuti nell'arazzeria fiorentina, come le portiere con la Dovizia e la Giustizia vendica l'Innocenza o una delle Spalliere a grottesche per la sala dell'Udienza in Palazzo Vecchio. Delle opere dei ""Creati fiorentini"", in particolare di Giovanni Sconditi e Benedetto Squilli, che diressero le due botteghe ducali fin dal 1555, sono presentate le serie tessute per l'arredo di Palazzo Vecchio e della villa di Poggio a Caiano, cui fu dedicata gran parte della loro attività. La mostra, infine, mette in evidenza anche il contributo dei diversi artisti che dipinsero i cartoni, da Girolamo Macchietti, a Federigo di Lamberto, a Giovanni Stradino, per finire con Alessandro Allori. L'autore Lucia Meoni, storica dell'arte, è tra i maggiori studiosi di storia della produzione arazziera, e la sua esperienza nel settore vanta ormai un larghissimo credito al livello internazionale. Il target Per il grande fascino e meraviglia che questa forma d'arte evoca, il libro è rivolto, oltre agli esperti, addetti ai lavori e collezionisti, anche al vasto pubblico degli appassionati d'arte, che senz'altro saranno attratti dall'eccellenza dei nomi degli artisti che firmarono i cartoni preparatori di questi bellissimi capolavori.