Codice: 624221162373533
Editore: La Mandragora Editrice
Categoria: Arte Libraria - Epistolari
Ean13: 9788875860493
A cura di Benatti C. Imola, 2005; ril., pp. 634. (Fonti per la Storia e l'Arte di Imola. 6).
AGGIUNGI AL CARRELLOSolo uno disponibile
L'esperienza comunale italiana, fenomeno tra i più significativi dell'Europa medievale, non ebbe esclusivamente dimensione cittadina. In diversi casi, infatti, anche le terre del contado, al di là del distretto urbano, seppero esprimere una sorprendente vitalità istituzionale e giuridica. Lo attestano, tra le altre, le vicende del comune federale del contado di Imola, capace di dotarsi - nella prima metà del secolo XIV - di una struttura amministrativa e di una legislazione statutaria autonome da quelle della città. In particolare, l'edizione degli statuti comitatini imolesi (1341-1347) offre lo strumento ideale per un approccio diretto e quanto mai vario alla peculiare realtà storica, politica e sociale dell'Imolese, nel quadro più generale del contrastato rapporto tra la Romagna signorile trecentesca e il papato avignonese, legittimo sovrano della regione.