Codice: 545131247315643
Editore: Alinea Editrice
Categoria: Arte Libraria - Epistolari
Ean13: 9788860550262
Firenze, 2006; br., cm 14x21,5. (Secoli d'oro. 47).
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Viene qui catalogato per la prima volta uno straordinario corpus di testi della fine del secolo XVI conservati presso la biblio¬teca Nacional di Madrid, testi che sono l'equivalente spagnolo di quelle che in italiano sono note come "parti scannate": la trascrizione delle sole battute spettanti a un singolo attore, su fogli di servizio de¬stinati all'apprendimento della parte. Que¬sti papeles ci dicono molte cose intorno al mondo teatrale dell'epoca: evidenziano per esempio il ruolo dell'apuntador, che copiava le singole parti in modo da lascia¬re intatto il prezioso manoscritto compra¬to al drammaturgo; riportano alcuni nomi di attori e ci permettono di ricostruire parzialmente i repertori di alcune delle compagnie teatrali operanti nella prima fase di diffusione del teatro commerciale in Spagna. Il catalogo preparato da Debora Vaccari cerca anche di inquadrare il materiale studiato nel contesto di un'epoca, quella compresa tra il 1575 e il 1595, che rap¬presenta una fase transitoria, in cui non ha ancora preso corpo la formula matura della comedia Nueva. A leggere gli ar¬gomenti di questi papeles, pur nella loro frammentarietà, si capisce meglio ancora il perché dell'importanza di Lope de Vega, perché Lope fu tra i primi a sganciare il dramma da ambientazioni remote e fan¬tasiose, ancora molto visibili in questi papeles, immergendolo nella storia e nel folklore nazionale, e il primo a consolida¬re la formula di una commedia sempre più autonoma dal modello umanistico italia¬no, e più decisamente compromessa con le esigenze di un'epoca che cerca una sua problematica modernizzazione.