L'innalzamento della qualità della progettazione stradale è uno degli obiettivi che la Regione Emilia-Romagna si è posta per contribuire ad elevare il livello complessivo del governo della mobilità. Essa rappresenta però un argomento complesso, non riconducibile a regole assodate, ma variabile nel tempo e nello spazio perché profondamente dipendente dalle sensibilità individuali e collettive. Tuttavia la qualità è, certamente, espressione delle diverse culture e ne evidenzia, nelle forme più alte, l'esito di confronti, ricerche, sperimentazioni; per molti aspetti, l'esito delle tesioni materiali ed ideali delle diverse epoche. Per questo, anche se la qualità non la si definisce con certezza, se ne percepisce la presenza e, ancor più, se ne avverte l'assenza, circostanza riconducibile a tutti i diversi settori che compongono la nostra organizzazione sociale e così, ancora, vale per i differenti ambiti professionali. E, dunque, così vale anche per la progettazione stradale, contraddistinta, in questi ultimi anni, più che da una tensione volta alla ricerca della più alta qualificazione del proprio operare, da una sorta di posizione difensiva, di fronte ad una crescente consapevolezza ambientale che ne evidenzia la difficile relazione con il territorio. Una condizione che dimostra uno scarto con il dibattito interno, spesso caratterizzato da modi angusti di pensare ed intervenire, e il mondo esterno, quello delle sensibilità collettive che cambiano e crescono, ma anche quello delle trasformazioni economiche e produttive o quello delle innovazioni tecnologiche, tutte in rapido e strutturale mutamento. Le recenti "Linee guida per la progettazione integrata delle strade" (Alinea 2007) realizzate dalla Regione in collaborazione con Enti ed Istituzioni e alle quali con piacere rimandiamo, nel loro pensiero ispiratore e nella loro impostazione metodologica, hanno proprio il senso di contribuire a fornire indicazioni ed elementi di riferimento per aiutare professioni e saperi differenti a dialogare e a lavorare congiuntamente. L'idea di una raccolta specificatamente dedicata ai progetti di strade nasce da questo approccio e ha l'obiettivo di valorizzare le esperienze più significative offrendo un'opportunità di confronto.