Gli ultimi settant'anni della storia erotica dei catanesi scorrono agili e puntuali in queste pagine, illustrate da significative immagini. Sul filo della memoria, di attente ricerche, e del contributo dello storico, di studiosi della materia trattata, di giornalisti e di scrittori, nonché di giovani che hanno detto la loro senza peli sulla lingua, l'A. indirizza il libro alla sensibilità dei "grandi" e all'attenzione degli altri, sperando nella più attenta valutazione di quanto oggi accade in questo delicato settore. Il libro segue un iter cronologico ed è da leggersi dalla prima all'ultima pagina, è pulito, specialmente rivolto a chi crede ancora nel setimento, ed ha forse un difetto: manca delle parolacce oggi tenute in gran conto.