Codice: 64948119171325
Editore: Gangemi Editore
Categoria: Architettura
Ean13: 9788849202724
Roma, 2002; br., pp. 210, ill. b/n e col., cm 17x24. (Arti Visive, Architettura e Urbanistica).
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L'attività di Gianlorenzo Bernini è intrinsecamente legata a papi toscani come Urbano VIII Barberini (che volle fare di lui ""Michelangelo del Seicento""), Alessandro VII Chigi e Clemente IX Rospigliosi; grazie al loro mecenatismo l'operato berniniano raggiunse anche la Toscana, coi lavori al Duomo di Siena e gli interventi a Pistoia e a Lamporecchio. Oltre ai debiti di Bernini con la tradizione fiorentina, vengono individuati alcuni importanti collegamenti fra la cultura architettonica romana e quella fiorentina, e in particolare l'apporto delle maestranze toscane operanti a Roma. La diffusione del linguaggio barocco in toscana cederà il passo alle nuove sensibilità che caratterizzano il Settecento, rispetto alle quali non appare peraltro estranea lezione di Bernini. Con una introduzione di Marcello Fagiolo sulla ""toscanità"" di Bernini e la ""romanità"" di Michelangelo e Buontalenti. Testi di Franco Borsi, Silvia Colucci, Silvia Chiara Cusmano, Klaus Güthlein, Gabriele Morolli, Rosario Pagliaro, Francesco Quinterio, Alessandro Rinaldi, Sebastiano Roberto, Felicia Rotundo, Stefania Tuzi.