Codice: 5562332262171
Editore: Officina
Categoria: Architettura
Ean13: 9788887570229
Roma, 2000; br., pp. 95, 100 ill. b/n num. n.t., cm 21,5x22. (Architettura/Urbanistica/Paesaggistica). (Architettura/Urbanistica).
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Quando nel 1951 Soleri arriva, al termine di un lungo errabondare, a Vietri sul Mare, vi giunge mosso più dal desiderio di imparare un'attività artigianale che dalla speranza di trovare un'occasione professionale come architetto. Gli studi al Politecnico di Torino, la guerra, l'apprendistato da Wright nel deserto, pesano sulle sue spalle come un bagaglio troppo ingombrante per permettergli di conquistare attraverso l'ordinario esercizio di una professione, quella libertà di vita e di espressione che ha sempre cercato. Vietri, stretta fra roccia e mare, diviene per lui il luogo ideale dove ricominciare, affondando le mani nell'argilla, ad inventare forme, a sperimentare colori. Qui il caso lo sospinge nuovamente verso l'architetturta: l'amicizia nata con Vincenzo Solimene gli offre l'occasione di realizzare un frammento dei suoi sogni nella costruzione di una nuova fabbrica di ceramiche artistiche. E' l'inizio di una stagione breve, ma ricca di idee e di progetti. A dispetto delle lacune degli archivi e delle difficoltà nel reperimento del materiale d'epoca, il libro raccoglie i frammenti inediti del lavoro di Soleri, ricostruendo le tappe del suo lungo viaggio attraverso l'Atlantico e legando la felice stagione dei progetti per Vietri alle esperienze americane immediatamente precedenti o appena successive.