L'opera, oltre a essere un utile strumento nella visita al capolavoro padovano di Giotto, si sofferma sull'attività precedente dell'artista, traccia un vivace quadro della scena padovana e della storia della famiglia Scrovegni, descrive con ampie citazioni le fonti letterarie a cui Giotto fece riferimento e si conclude accennando ai recentissimi restauri che hanno riportato gli affreschi al loro antico splendore. Il corredo iconografico è stato realizzato dopo i restauri ed è integrato da una legenda degli affreschi scena per scena.