Codice: 436642614337706
Editore: Aion
Categoria: Architettura
Ean13: 9788888149264
Firenze, 2012; br., pp. 256, ill. b/n e col., cm 17,5x24. (Saggi di architettura. 8).
AGGIUNGI AL CARRELLO2 prodotti disponibili
Cosa unisce Semper a Loos e a Wittgenstein? In un processo che comprende Riegl e Sitte come pure Cerdà e Otto Wagner? Se non un percorso appunto, un cammino lungo lo stesso sentiero alla ricerca del senso ultimo del costruire e dell'abitare (come pure del vivere e del pensare coinvolgendo Nietzsche e Weininger, Klimt e Schiele), un percorso che parte da Goethe, ma che certo potrebbe esser fatto risalire anche più indietro, e che si consuma nella verifica di una tensione che nasce dal bisogno di decifrare l'ordine della realtà e le sue leggi immutabili fino a considerare l'indicibile del linguaggio che tale realtà cerca di rappresentare. Un sentiero con molte ramificazioni e confluenze che però sembra giungere inevitabilmente ad annullare l'idea che il tutto e il reale coincidano con un Cosmo in cui ogni elemento è relazionato all'altro e giustificato nel suo disegno generale. Così se all'inizio tutto si vorrebbe unito, alla fine tutto appare invece separato e trova la sua ragione in sé e il suo senso è appunto indicibile ma non per questo meno reale. Una tensione che ancora oggi non è possibile ignorare.