Codice: 36219753322269
Editore: Alinea Editrice
Categoria: Altre Arti - Artigianato
Ean13: 9788881259168
Firenze, 2005; br., pp. 160, ill. b/n, cm 21x27. (Saggi e Documenti di Storia dell'Architettura. 47).
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Sommario: Prefazione di Mariella Dell'Aquila - Capitolo 1: Architetture in prospettiva - La pittura spaziale del 'Secondo Stile' - Dall'inganno dell'architettura alle architetture dell'inganno - L'illusione, stile di vita e tecnica di rappresentazione - Fondali prospettici - Sviluppi e declinazioni del Quadraturismo - Capitolo 2: Quadrature 'fuori luogo' - Il 'Miglio d'oro' - Le ville di 'delizia' tra storia e natura - Fantasia figurativa e realtà architettonica - Disegno, Accademia e svolta di gusto: il ruolo di Luigi Vanvitelli - Gli affreschi: tipologie ed autori - Capitolo 3: La Villa del Cardinale a Torre del Greco - Lo spazio architettonico tra Vesuvio e mare - Scena reale e scena dipinta - Le pareti scenografiche - Il soffitto oltre la volta - La geometria immaginativa dell'architettura dipinta - Capitolo 4: La verifica dell'idea configurativa - Dal rilievo alla restituzione - Proiezione ed immagine del dipinto sulla volta - Allegoria e teatralità sulle pareti - Un ambiente di Realtà Virtuale - Appendice - Riferimenti bibliografici - Fonti e documenti d'archivio - Referenze fotografiche Nella storia della rappresentazione illusoria uno dei capitoli più interessanti è costituito dalla pittura parietale, filone che dopo i fasti del Secondo Stile pompeiano visse il suo fortunato rilancio con i coretti grotteschi della Cappella degli Scrovegni fino a trionfare con l'infinita e mirabolante serie degli sfondati prospettici rinascimentali e barocchi. Accanto a questi più noti esempi, che costituiscono un importante contributo alla rappresentazione prospettica e, più in generale, alla riflessione sull' architettura, gli affreschi della Villa del Cardinale a Torre del Greco (Na) si pongono come particolare ed originale declinazione dell'architettura dipinta ed offrono lo spunto per approfondire un intero brano di storia e tecnica del Quadraturismo, dove il virtuosismo mimetico cede il posto ad una riflessione dela rappresentazione su di sé e sui propri mezzi, una sorta di metalinguaggio che fa emergere i più delicati e fallaci meccanismi della percezione visiva. Le architetture dipinte nella Villa del Cardinale sottintendono l'intenzione di creare una struttura in sostituzione di quella reale e anche in stretto legame con essa e pertanto si prestano ad una duplice sperimentazione di Realtà Virtuale che consente sia di documentare lo spazio dell'esistente, inteso come patrimonio culturale collettivo, sia di indagare lo spazio dell'ipotetico oltrepassando il punto di vista, unico e finito, dela rappresentazione prospettica Maria Ines Pascariello è architetto e dottore di ricerca in Rilievo e Rappresentazione dell'Ambiente. Nel 2004 ha ricevuto la Targa d'Argento U.I.D. (Unione Italiana per il Disegno) per la tesi di Dottorato. Svolge attualmente attività di Ricerca presso la Facoltà degli Studi di Napoli "Federico II" in qualità di assegnista nell'ambito disciplinare del Disegno e si occupa della realizzazione e modellizzazione di una banca dati relativa alla documentazione di un'area urbana di interesse storico-ambientale.