Codice: 332133150539593
Editore: Edifir
Categoria: Architettura
Ean13: 9788879707640
Firenze, 2016; br., pp. 368, ill. b/n e col., cm 23x28. (Architetti del Novecento. Storia e archivi).
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Gherardo Bosio (1903-1941) si colloca in maniera decisa all'interno della cultura architettonica degli anni Trenta grazie a progetti realizzati sia in Italia che all'estero. Dopo un iniziale periodo formativo a Roma, è uno dei primi laureati alla Scuola Fiorentina di Architettura e membro del primo Gruppo Toscano Architetti. Unitamente alla didattica come docente di Composizione Architettonica dell'ateneo fiorentino, Bosio unisce una costante attività di collaborazione con le maggiori riviste del tempo ed una proficua ed intensa attività lavorativa. La partecipazione alla V Triennale milanese del 1933, che segue quella alla Mostra di Architettura Razionale del 1932, lo consacra alla ribalta nazionale. La realizzazione della Casa del Golf Club di Firenze invece, grazie a pubblicazioni sulle maggiori riviste straniere, amplifica la sua fama nel panorama internazionale. Nel 1936 Bosio è uno dei primi tecnici a partire per l'Africa Orientale Italiana, per la quale progetta le maggiori città con principi compositivi d'avanguardia e grazie alle quali diviene uno dei maggiori esperti di urbanistica coloniale. Grazie a queste esperienze nel 1939 viene chiamato a dirigere l'Ufficio Centrale per l'Edilizia e l'Urbanistica Albanese a Tirana, dove ha modo di realizzare i principali edifici per la città e di coordinare i maggiori piani regolatori per i centri urbani della nazione.