Primo libro della serie dell'IMMA (Irish Museum of Modern Art) che danno voce agli artisti. In esso, l'acclamato pittore irlandese Louis LeBrocquy offre una serie di mediazioni sulla sua pratica artistica in occasione del suo 90° compleanno. Amico di scrittori e artisti del calibro di Samuel Beckett, Francis Bacon e Seamus Heaney. In questo saggio sulla pittura cerca di spiegare a se stesso e ai suoi lettori come l'atto di dipingere un oggetto crei un'esperienza parallela del mondo: "la realtà viene scrostata fino a raggiungere uno strato più profondo e la normalità viene vissuta come meraviglia". Grazie a questo suo incanto assoluto, i pensieri riuniti in questo saggio, offrono una visione intrinseca di ciò che è l'arte della pittura secondo l'artista. Louis LeBrocquy è nato a Dublino nel 1916. Autodidatta, nel 1956 ha ricevuto il Premio Acquisto Internazionale conferitogli dalla Biennale di Venezia. Ha collaborato con Samuel Beckett e Seamus Heaney e le sue opere sono esposte nei più importanti musei del mondo.