La storia gloriosa dei secoli d'oro della cultura, dell'arte e della scienza, i grandi pittori, gli scienziati, gli architetti, gli uomini di teatro e di lettere che hanno contribuito alla fama di Venezia nel mondo. Quella Venezia dove, nel Settecento, vivono i due Gozzi che sono i padri nobili del giornalismo moderno ed è affollata di teatri dove si rappresentano le commedie di Carlo Goldoni col suo grande spettacolo della giornata veneziana e i suoi pettegolezzi, la corruzione, gli intrighi, gli amori. È Venezia il filo che unisce i protagonisti delle nostre storie, un filo forte e fragile come la città stessa. La Repubblica che nei secoli difende la sua autonomia, che non si piega ai sultani, non ha paura dei re. È l'unico stato che sull'Inquisizione spesso sa dire di no alla Chiesa. Spesso, non sempre: Giordano Bruno è la pedina di scambio di un gioco troppo alto. Non sarà, invece, consegnato al Papa il grande Galileo Galilei autore di una celebre lettera al Doge Leonardo Donà con la presentazione del nuovissimo telescopio, riprodotta in originale e in "brutta copia".