Il tema del disagio abitativo torna in Italia di grande attualità, dopo oltre un decennio di disattenzione e misconoscimento del problema. Il superamento del modello di sviluppo industriale ci conduce verso una nuova società del rischio, dove precarietà ed incertezza diventano le condizioni del vivere contemporaneo. Alle vecchie categorie di disagio se ne affiancano di nuove, aumenta una vulnerabilità trasversale, che interessa quote rilevanti della popolazione, appartenenti alla cosiddetta classe media. In tale contesto l'emergenza abitativa appare paradigmatica delle trasformazioni in atto, e questo volume intende documentare Io stato attuale del disagio abitativo in Italia attraverso un'analisi che integra l'interpretazione dei dati statistici con una riflessione sulle politiche recenti ed una sintesi delle opinioni di un significativo numero di esperti di settore. Dal corpo dello studio emerge il quadro dei nodi irrisolti e viene proposto un insieme sistematico di azioni finalizzate alla riduzione del fenomeno, ampiamente condiviso dalle parti sociali interpellate.