Francesca ha passato i trenta da qualche anno e da sempre il precariato è per lei una legge cosmica. Tanto che, piuttosto che accettare un posto fisso in un'agenzia di pubblicità, preferisce servire ai tavoli di un bar vestita da odalisca. Da un po' di tempo a questa parte però qualcosa di fisso nella sua vita c'è, ed è l'uomo che sta per sposare. Innamorato, premuroso ma impotente di fronte alla capacità innata di Francesca di incasinare la vita a sé e agli altri. Perché naturalmente lei non ha neppur lontanamente individuato, a tre mesi dal giorno fatidico, un abito che faccia al caso suo: un modo inconscio di togliere il piede dall'acceleratore o sindrome da "Se scappi ti sposo?". Sia quel che sia, per prepararsi al grande evento non le viene in mente di meglio che intraprendere un tour europeo a caccia dei più famosi chef per scrivere un libro di ricette. Ma il suo principe sarà abbastanza "azzurro" da sopportare tutto questo?