Il fuoco imperversa tra le pagine di questo romanzo introspettivo. Il fuoco della passione che fa ardere il cuore, il fuoco del dolore che incendia l'anima e quello dell'odio, che brucia dentro fino a divorare completamente tutto l' essere. Mentre le fiamme lambiscono incessanti i personaggi del libro, questi intraprendono un cammino, non solo fisico, ma soprattutto interiore; un viaggio nelle profondità del proprio io, per capire e comprendersi, accettarsi e perdonare. Una fuga e un arrivo, alla ricerca di se stessi, dalle guglie della cattedrale di Barcellona, quasi un personaggio in carne e ossa, fino alle strade polverose e battute del cammino più famoso di sempre; da un campo incolto di menta fino a Finisterre, incontro di oceano, cielo e terra, la "fine del mondo". Alma, Andrés, Paloma, Dalila... quali intrighi legano e collegano i protagonisti? Perché Andrés, il mangiafuoco, è scomparso e i suoi compagni del circo non vogliono parlare di lui? Chi è Dalila? Con che gioco perverso si diverte Paloma? Quale destino è stato scritto per Alma?