All'origine della secolare esistenza dell'Ospedale Maggiore di Milano, fondato nel 1456 dal duca Francesco Sforza, stanno sicuramente l'attenzione e la cura dei milanesi per l'assistenza ai bisognosi. Esso fu infatti sostenuto, sin dalle origini, dalle donazioni e dai lasciti testamentari dei cittadi-ni, mossi non solo dal senso civico, ma anche dalla volon-tà di essere ricordati dopo la morte. In occasione della Festa del Perdono e del ripristino, da parte dell'Ospedale Maggiore, dopo ben ventisei anni d'in-terruzione, dell'antica e prestigiosa consuetudine, risalente al XVII secolo, dell'esposizione dei ritratti dei benefattori, il volume presenta una scelta di undici opere realizzate nel-l'ultimo quindicennio e mai presentate al pubblico. L'iniziativa non solo offre l'occasione di porgere omaggio a quanti hanno sostenuto l'attività dell'Ospedale Maggiore, ma rappresenta anche un rinnovato legame con la cittadi-nanza milanese per ricostruirne, attraverso le opere pittori-che, la storia del costume e della società.