La Delegazione Firenze Pitti dell'Accademia Italiana della Cucina, che ha tra i suoi scopi statutari la difesa e la valorizzazione delle tradizioni gastronomiche, propone con questa pubblicazione non solo un'antologia di ricette, ma una riflessione su un capitolo importante della storia dell'educazione nel nostro Paese. Clara Della Bella, classe 1898, nel 1936 frequentava il Corso di Cucina presso l'Istituto Agrario Femminile e di Economia Domestica, attivo a Firenze dal 1907 quando alcuni privati, col concorso morale e finanziario del Comune di Firenze e del Ministero dell'Agricoltura e dell'Istruzione, dettero vita a quel percorso formativo, destinato a durare fino alla seconda metà del Novecento. Da questo corso scaturì un'ordinata serie di appunti, una raccolta di preparazioni alimentari, condite con il sale di una saggezza domestica e ingenua. La pubblicazione di questo quaderno rappresenta perciò l'invito al recupero del valore educativo della cucina, intesa come momento pedagogico importante e occasione formativa fondamentale.