Code: 97593144535558
Publisher: 24 ORE Cultura
Category: Photography
Ean13: 9788871794334
Roma, Darc, March 12 - May 16, 2004. Milnao, Palazzo della Permanente, giugno 2004. Milano, 2004; paperback, pp. 120, 72 col. ill., cm 27x29.
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Il volume presenta, attraverso le immagini realizzate da tre giovani fotografe, la linea d'abbigliamento P Zero Pirelli. Tre donne, tre fotografe, con l'opportunità di mettere in luce le loro capacità ritrattistiche, immortalando capi e accessori P Zero in un reportage a tema rigorosamente libero. Servizi dove vestiti, scarpe e orologi non sono più il fine di una fotografia pubblicitaria, ma il mezzo per scoprire nuovi talenti artistici. Il denominatore comune sembra essere l'attenzione per il tempo libero e le attività a esso legate: i viaggi, il gioco, lo sport. Queste tre fotografe, rigorosamente non di moda e tutte trentenni, hanno interpretato la linea P Zero in tre diversi luoghi : a Catania, Venezia e Milano. Milano, come osserva giustamente Valentina Schivardi, è una città di svaghi e di divertimento e non solo di lavoro. La visione di Federica Palmarin di Venezia, città simbolo del turismo è originale, nuova, ricca di positività e colore, lontana dai soliti stereotipi. E per finire Catania, che per Anita Guantario è la città del gioco per eccellenza. Anita Guantario nasce a Milano nel 1977. A dodici anni inizia a disegnare. A sedici si avvicina al mondo della fotografia, iniziando così il suo ormai già lungo e interessante percorso di fotografa. Nei giorni che ruotano attorno al suo ventiseiesimo compleanno realizza le fotografie qui pubblicate. Federica Palmarin nasce a Venezia nel 1977. Nel 2001 vince una borsa di studio a Fabrica, centro di comunicazione Benetton, sviluppando diversi progetti, personali e non, nei settori fotografico e video. Collabora con la rivista "Colors", e numerose sue fotografie sono state pubblicate su diverse riviste e quotidiani, tra cui "Photo magazine", "Diario G8 2001", "La Stampa". Valentina Schivardi nasce in provincia di Brescia nel 1976. Dopo essersi diplomata al liceo artistico di Bergamo, si trasferisce a Londra. Lì trova l'ambiente e gli stimoli giusti per portare a maturazione la sua passione per la fotografia. Si trasferisce a New York, dove vive e inizia il suo percorso di docente divenendo assistente didattico presso l'International Center of Photography.