ANNA ROGAI Firenze 1947 Ha insegnato dal 1978 al 2000 all'Istituto Statale d'Arte di Firenze presso la sessione di Moda e Cultura Teatrale e Discipline Pittoriche. Inizia la sua attività di pittrice dopo il 1965 caratterizzandosi subito per uno stile personale in cui l'uso di tecniche diverse, l'olio, la tempera e lo smalto, assume aspetti sperimentali sulla base di un linguaggio figurativo. I temi della sua pittura fino agli anni '80, sono la natura morta, il paesaggio e la figura. I suoi punti di riferimento sono i grandi maestri del primo 900, segnatamente Modigliani, ma anche Kirckner e Klimt. A questa fase risalgono una serie di dipinti sul tema dei fiori, ingranditi a volte in ""close up"", e dei ritratti. Nella seconda metà degli anni '90 si dedica infine alla pittura di paesaggio, raffigurando secondo una visione quasi fantastica, con l'uso dell'argento e dell'oro, le piazze della Firenze antica, i ponti e le chiese. Tra le mostre recenti si ricordano: Campobasso ""Artisti in Mostra"", 1997; Cripta della chiesa del Carmine, Firenze 1998; Minimario , Diladdarno 1998.