Questo saggio si rivolge non solo a chi sia interessato o semplicemente incuriosito dalla tecnica delle indagini multispettrali, ma anche a colui che desidera ottenere delle informazioni da confrontare con quelle di cui è già in possesso. o voglia scoprire l'utilità che tali prove possono avere nell'ambito della conservazione del costruito. L'orizzonte sempre presente nel testo è l'esigenza di conoscere al meglio il manufatto da conservare, e dì condividere le esperienze maturate nel campo del restauro mediante l'analisi multispettrale. La tesi che viene sviluppata è che la visione all'infrarosso non si limita ad essere uno strumento per percepire in modo alternativo la realtà degli oggetti: può diventare l'occasione per creare una innovativa modalità di pensiero sostenuta dalle capacità intuitive e analogiche che vengono stimolate dall'osservare, in una banda spettrale diversa dal visibile, un oggetto già noto dall'analisi a vista. Il testo riporta le procedure di prova e molti casi di studio che illustrano le principali applicazioni della tecnica all'edilizia storica: vi si trovano inoltre i necessari approfondimenti scientifici sui principi fisici basilari, ed i criteri dell'analisi economica che consentono di abbattere considerevolmente i costi, rendendo gli accertamenti applicabili anche al patrimonio diffuso.