Code: 832811311264758
Publisher: Alinea Editrice
Category: Architecture
Ean13: 9788860550804
Firenze, 2006; paperback, pp. 168, cm 21x22. (Design è..). (Design è.).
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La ricerca sperimentale presentata in questo volume rientra in un filone aperto ormai da diversi anni dalla nostra scuola, che vede protagonisti i soggetti più deboli, e fra questi in particolare gli anziani. Un ambito nel quale si è distinta la progettazione amichevole, un modo di progettare che si prefigge di stabilire fra il prodotto, lo spazio ed il suo utente un rapporto di amicizia, di simpatia, di fiducia, di complicità. L'ambiente nel quale ci si trova ad abitare in età avanzata, spesso al di fuori del proprio contesto di origine, ha un ruolo determinante sul benessere psico - fisico, e in generale sulla qualità della vita. Inteso come habitat, comprende l'insieme dei requisiti legati allo spazio fisico, degli oggetti e degli arredi, degli usi e delle attività che in esso si svolgono, del servizio e delle relazioni sociali. La ricerca prende le mosse dalla consapevolezza che in ogni nostro habitat il colore ricopre un ruolo essenziale nel tenere in efficienza l'attività cerebrale e mantenere attiva la dialettica fra sentimento ed intelletto. Il design ha allargato i propri confini disciplinari, dal livello di design di prodotto al progetto del servizio, al progetto dell'esperienza. Ecco dunque come una ricerca di questo tipo, con un taglio diverso rispetto a quello che normalmente investe la ricerca di design, interviene a dare un contributo importante a tutti i livelli. Tali spinte verso specificità sociali possono attirare nuovi investimenti e dare luogo a nuove applicazioni. E' quindi quanto mai necessario che la ricerca e la didattica del design, inserendosi con il suo particolarismo entro una più ampia visione culturale, dimostri un'attenzione nei confronti delle nuove emergenze sociali, come nell'ambito in questione. La collaborazione fra i centri di ricerca universitari e il mondo aziendale è generalmente orientata a produrre processi di innovazione nei prodotti. Nel caso in oggetto si è lavorato, e ancora si procederà, per la messa a punto di un metodo che vede l'innovazione nel processo, introducendo elementi e indagini che valorizzano il ruolo del colore come strumento, e come apporto di qualità. La ricerca si è posta l'obiettivo di individuare e sperimentare indicazioni metodologiche circa l'utilizzo del colore nei luoghi destinati alla quotidianità dell'utente anziano, nella dimensione abitativa o in quella di degenza. Nel primo capitolo si presenta lo scenario di riferimento, in cui si muove il progetto. La dimensione della terza età, a livello quantitativo e qualitativo, Le problematiche, le esigenze, le possibilità di intervento. Entrando più nel dettaglio, nel secondo capitolo, per individuare le potenzialità che assume il colore a livello progettuale, si parla del significato che viene attribuito allo spazio terapeutico, passando attraverso i concetti di qualità di fatto e qualità affettiva percepita. Si parla anche del benessere interno, esigenza quanto mai forte oggi dal momento che ciascun individuo trascorre la maggior parte del suo tempo all'interno di spazi edificati, e si parla della percezione. Nel terzo capitolo viene affrontato il ruolo del colore, giungendo alla definizione del concept - il colore come una sorta di camera di decompressione, capace di trasportare dal mondo reale nel mondo dei ricordi e facilitare così l'emergere di sensazioni e sentimenti positivi. Il quarto capitolo presenta una sintesi di lettura dei colori - rosso, arancione, giallo, verde, blu, viola, nero, bianco - evidenziandone in particolare i riti, i miti, le associazioni, i significati culturali e tradizionali. Il quinto capitolo descrive la metodologia adottata e i dati emersi. A livello di processo il contributo di questa parte è fondamentale, raccogliendo il nucleo centrale dell'esperienza, e rende esplicito il valore dell'interdisciplinarietà della ricerca, attraverso i contributi della sociologia e della psicologia. Ad integrazione e documentazione, nel sesto capitolo sono riproposte le storie di vita raccontate dagli anziani attraverso i colori. Sono le dirette testimonianze da cui muove la sperimentazione applicativa illustrata nella parte finale del volume. Nel capitolo sette vengono presentate due delle sperimentazioni svolte.