L'opera più completa e appassionata del veneziano Gigi Scano, urbanista, amministratore pubblico, grande erudito, scomparso prematuramente nel 2007, dedicata ai problemi della sua città Passione civile e rigore documentario danno vita alla più completa e articolata storia del governo del territorio di Venezia, della sua Laguna e del suo entroterra, dagli anni gloriosi della Serenissima fino all'esperienza delle giunte di sinistra del secolo scorso (1985). A quest'ultima recente fase è dedicata un'analisi accurata e ampiamente documentata: Gigi Scano, considerato un vero ""archivio vivente"" della storia urbanistica, politica e amministrativa della sua città, partecipò in prima persona a gran parte dei fatti raccontati. L'opera di Scano si ferma agli avvenimenti del 1985: nell'Appendice, a cura di Edoardo Salzano ed Edgarda Feletti, sono raccolti scritti successivi dell'Autore datati fino al 2007, anno della sua scomparsa. Scano è un grande urbanista, un intellettuale che conosce la storia della città, che partecipa direttamente alle battaglie di cui tratta: è un cronista in trincea. Paolo Berdini, Carta Edizione importante per evitare che si perda la memoria di Gigi Scano e della sua vita segnata da due prepotenti, lucide e tormentate passioni: Venezia e la politica. Vezio De Lucia È un grande saggio sulla storia di Venezia, articolato in capitoli che scandiscono in successione le trasformazioni che hanno investito la città nel corso dell'età contemporanea. Piero Bevilacqua, Carta